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Comunicazione online consapevole

Sono una ricercatrice indipendente, scrivo e mi occupo di comunicazione.

Attualmente lavoro principalmente per un marchio indipendente di cui sono socia.

Ricordo ancora, non senza nostalgia, le connessioni a 56k col telefono occupato, i forum, le mailing list e il mondo prima dei social.

Mi piacciono la filosofia hacker e do it yourself, l’autogestione e il software libero e open source.
Ho sempre preferito i blog ai social network, ben prima che i social si rivelassero commerciali e un po’ “traditori” (in primis guadagnano sui nostri contenuti e tempo: “quando qualcosa è gratis il prodotto sei tu“).

Su questo sito condivido suggerimenti e strumenti che ho imparato in questi anni.

Il fatto di essere autodidatta in quanto ai nuovi media e di avere una formazione e interessi prettamente umanistici mi consente di scegliere accuratamente le informazioni indispensabili e, quando necessario, tradurre il linguaggio nerd per noi comuni mortali.

Grazie alla mia formazione e all’esperienza su progetti personali e di attivismo, ho competenze molto varie nella comunicazione online, umanistiche e tecniche, ma soprattutto etiche.

Penso che sia importante per persone e organizzazioni avere consapevolezza delle proprie scelte, fare passi adeguati alle proprie caratteristiche e esigenze, creare strategie di comunicazione “su misura” per noi e che possano crescere insieme a noi.

Non c’è una sola strada uguale per tutti e penso che la strada più adatta a noi sia quella che siamo noi stesse a disegnare.

Non possiamo usare la mappa di qualcun altro per arrivare in posti che solo noi conosciamo (o scopriremo!).

Per questo offro consulenze personalizzate, per supportare freelance, attività indipendenti e spiriti affini nell’autogestione consapevole della propria presenza online.

Senza alcun dubbio vi invito a scrivere selvatico, fuori dagli spazi sempre più pervasivi delle multinazionali di internet.

Impostare la nostra comunicazione su strumenti indipendenti, come siti, blog e newsletter, ci consente di rimanere padroni dei nostri contenuti e portare traffico “organico” alle nostre pagine web, non solo mediante annunci a pagamento.

Potremo poi sempre condividere i nostri contenuti anche sui social network e fare pubblicità sponsorizzate, ma resteremo noi i proprietari del nostro lavoro.
E quando il social del momento passerà di moda non dovremo ricominciare tutto da capo.

La mia visione critica e complessa è stata preziosa nel costruire la strategia di comunicazione per il nostro brand e per le realtà con cui collaboro.

Non credo che la comunicazione debba avere caratteristiche omologate per tutti, ma per esperienza penso che vada adattata ai soggetti.
Non solo per risultare efficace, ma anche per essere “sostenibile”, cioè gestita al meglio da chi poi la deve alimentare ogni giorno.

Deve poter crescere un passo alla volta, insieme alle nostre attività.

Insieme a un percorso di formazione tecnica-informatica e di marketing, penso che per costruirsi da soli la propria strategia di comunicazione quando si è una realtà indipendente sia necessario un percorso di consapevolezza e fiducia in sé stessi.

Oggi esistono strumenti abbastanza semplici, gratuiti o poco costosi, specie finché non si raggiungono grandi numeri.
Io vi posso aiutare a trovarli più velocemente e, soprattutto, a credere nelle vostre possibilità.

Ognuno deve costruire la propria strada, per arrivare a mete uniche.

Sto lavorando a dei post per il blog su questi temi,
un freebie e perfino un libro!
Stay tuned!

WordCamp Irun (Spagna) 2019 – Ci sono anche io, vicino alla “W” 😉